Materasso super Tiffany

 

Sinora si è pensato che dormire sul duro costituisce il riposo ideale per la schiena, ma non è proprio così: la nostra colonna vertebrale ha una naturale forma ad “S” e non diritta.
Questo significa che il supporto del letto deve essere sostenuto, in maniera da non formare gobbe e infossamenti, ma non rigido al punto da impedire alla schiena ad uno sforzo continuo, e noi ignoriamo che i muscoli dorsali devono lavorare di continuo per compensare la posizione innaturale cui li costringiamo.
Il risultato è quello di svegliarsi la mattina poco riposati o indolenziti, con le “ossa rotte” o mal di testa.
Le reti metalliche, se di vecchio tipo a piccole magli, cedono fino a imbarcarsi come le amache, mentre quelle più recenti a trama larga sono spesso rigide,
Il supporto in ferro della rete e la rete stessa formano una “antenna” che capta le radiazioni elettromagnetiche.
Le reti formano così come una specie di gabbia che, invece di respingere, attirano le cariche elettromagnetiche, le quali invece di defluire verso il pavimento rimangono “incollate” a noi per tutta la notte, aumentando in noi il nervosismo e la tensione.
I nostri materassi, permettono di assicurare al corpo un sostegno ortopedicamente più corretto. Se ergonomiche, indipendentemente dalla posizione assunta durante il sonno si gode del più confortevole relax.